I miei Sax Conn
Galleria dei sax Conn
Il Generale Charles Gerard Conn nacque a New York nel 1844.
Combattè a 21 anni nella guerra di secessione Americana.
terminata la guerra, inventò un particolare modello di bocchino per tromba, con un anello di gomma per rendere più confortevole l'uso. Dall'esperienza fatta nell'accoppiare la gomma all'ottone, istituì la sede della sua piccola azienda a Elkhart, nell'Indiana.
Ben presto decise di ampliare la produzione e nel 1876 con l'aiuto di Eugene Dupont, esperto tecnico di strumenti francese, costituì la Conn-Dupont company ed iniziò la produzione della cornetta Conn Four-In-One, suonabile in 4 chiavi diverse. Nel 1879 Conn riprese il controllo totale della società.
Nel 1883 il laboratorio Conn subì un incendio, e fu la cittadinanza di Elkart a finanziare Conn nella ricostruzione della fabbrica (a ben vedere il generale era stato eletto sindaco per i Democratici 3 anni prima).
Conn iniziò con la produzione della linea New Wonder, e tra gli artisti ingaggiati primeggiava John Philip Sousa, la cui band aveva una sezione fiati con tutti strumenti Conn placati oro.
In quegli anni lo stabilimento Conn era il più grosso produttore di strumenti a fiato al mondo, con circa 300 dipendi in gran parte donne e con molti tecnici francesi ed inglesi trasferiti appositamente a Elkart.
Nel 1886 Conn aprì un secondo stabilimento a Worcester, che operò fino al 1898.
Nel 1888 Conn costruì il primo sax prodotto negli Stati Uniti disegnato da Eduard A. Lefebre.
I sax furono inseriti nella linea di strumenti Wonder, ed era prodotti soprani, alti, tenori e baritoni. Nello stesso anno, il responsabile dello stabilimento Gus Buescher lasciò la Conn per fondare la sua società, la Buescher Musical Instrument.
Nel 1907 i tre figli di Henry Martin lasciarono anche loro il generale Conn per riaprire la fabbrica del padre.
Nel 1910 un nuovo incendio distrusse gli stabilimenti. Nuovi laboratori furono costruiti nei pressi dei vecchi e furono lanciate le nuove linee di strumenti : i New Wonder e i New Invention.
Nel 1915 Charles Conn cedette la società ad un gruppo di investitori guidati da Carl Dimond Greenleaf, che mantenne il marchio aggiungendo la sigla “ltd”, che quindi diventò “C.G. Conn Ltd”. Dall'operazione Conn guadagno la strabiliante cifra di 1 milione di dollari dell'epoca, e si ritirò in California.
La nuova amministrazione si dotò di una scuola per riparatori, di una moderna linea di assemblaggio e di un laboratorio di ricerche. All'epoca lavoravano alla Conn 550 addetti, e sfornava 2500 strumenti al mese.
Nel 1919 la Conn introdusse la tecnologia dei fori estrusi e rivoltati (drawn a rolled tone holes), una miglioria che riduceva i problemi dovuti alle saldature mal riuscite.
Negli anni '20 scoppiò la febbre per il sassofono : Conn produceva 150 sax al giorno!! Assieme a Gus Buescher dominava il mercato di questi strumenti. Si diffuse anche la presenza degli “Stencil”, strumenti che con piccole varianti venivano prodotti dalle grosse industrie e marchiati da altre società. Conn produsse sax che appaiono con i marchi Continental, Jenkins, Sears & Roebuck, Selmer (US), Wurlitzer, e York.
Negli anni 20 furono anche prodotti i più bei sax Conn, con le incisioni eseguite da maestri quali Jake Gardner, Charles Stenberg e Julius Stenberg, molte delle quali personalizzate e pezzi unici. Questa pratica terminò alla fine degli anni '20, ma rese famoso il marchio per la bellezza artistica dei suoi sax.
Sempre in questo periodo la Conn possedeva il 49,9% della H. & A. Selmer (dal '23 al'27), ed aveva 2 azienda sussidiarie: la Continental Music Company e la Pan American Band Instrument Company. Nonostante la crisi del '29 Conn comprò anche Ludwig and Ludwig (percussioni), Carl Fischer e Soprani, costruttori di fisarmoniche. dal 1940 al 1950 possedette la Haddorff Piano Company, e dal 1941 la Straube Piano Company.
Durante la II Guerra mondiale la produzione cesso e la Conn produsse bussole, altimetri e altri strumenti per l'esercito. Gli anni immediatamente seguenti videro la Conn in secondo piano nel mercato america di strumenti. Nel 1949 Carl Greeleaf si ritirò lasciando la società sotto il controllo di Paul Gazlay.
Iniziò una battaglia per il controllo della società contro i figli di Carl Greenleaf, Charles e Leland. Quest'ultimo divento presidente della Conn 1958, mentre il fratello passo alla Buescher. Per tutti gli anni 50 e 60 la Conn sofferse per queste traversie, oltre che per avere degli impianti antiquati ed inefficienti, e perse di competitività. Nonostante ciò il milionesimo strumento Conn fu prodotto nel 1963.
Nel 1959 la Conn acquistò la Artley,famoso costruttore di flauti, e nel 1964 la Janssen Piano Company.
Nel 1969 una scalata societaria portò la Conn ad essere controllata dalla Crowell-Collier Macmillan, con Jack Latter come presidente. La nuova amministrazione decise di chiudere gli impianti Elkhart nel 1970 e i terreni furono venduti alla Selmer USA l'anno successivo. Dal 1970 al 1980 gli strumenti Conn furono costruiti ad Nogales, Arizona. Le linee di produzione per strumenti da studio erano dislocate in Giappone. Gli strumenti di questi anni gli strumenti non si distinsero per qualità di fabbricazione.
Nel 1980 La compagnia fu venduta a Daniel Henkin. Nel 1981 acquistò la W.T. Armstrong Company (flauti) e nel 1985 la famosa King Musical Instruments di Eastlake, Ohio.
Nel 1986 la multinazionale svedese Skâne Gripen acquistò la Conn, creando la United Musical Instruments (UMI). La UMI chiuse gli impianti di Abilene portando la produzione in parte a Eastlake negli stabilimenti King e in parte in Messico. I sax continuarono ad essere fabbricati a Nogales.
Nel 2000 infine la proprietà passò a Steinway Musical Instruments, e nel 2003 le aziende della UMI si fusero con la The Selmer Company per creare il nuovo gruppo Conn-Selmer, tuttora operante.
Tutti i contenuti di questa pagina sono distribuiti con licenza http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/ Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.